Relatore

Farian Sabahi

Ha conseguito il Ph.D in Storia dell’Iran (sull’istruzione in Iran negli anni Sessanta e Settanta) alla School of Oriental and African Studies di Londra. Per il post-dottorato ha fatto ricerca sull’economia del petrolio in Iran (contratti buy-back) e per l’assegno di ricerca sulle zone di libero scambio nell’Iran meridionale. Nell’anno accademico 2011-2012 insegna “Yémen: histoire, politique, société” alla Facoltà di Lettere dell’Università di Ginevra, “Storia dei Paesi islamici” all’Università di Torino e “Politica ed economia del medio ed estremo Oriente” all’Università della Valle d’Aosta.
È autrice di vari saggi tra cui Storia dell’Iran 1890-2008 (Bruno Mondadori, Milano 2009); Un’estate a Teheran (Laterza, Roma 2007, con la prefazione di Sergio Romano); Islam: l’identità inquieta d’Europa. Viaggio tra i musulmani d’Occidente (Il Saggiatore, Milano 2006, prefazione di Ferruccio De Bortoli); The Literacy Corps in Pahlavi Iran 1963-1979 (Edizioni Sapiens, Lugano 2002). Nel novembre 2010 ha pubblicato Storia dello Yemen (Bruno Mondadori).

Giornalista professionista, scrive di questioni islamiche per le pagine di cultura del Sole 24 Ore, il supplemento del Corriere della Sera “Io Donna”, il settimanale Vanity Fair e il bimensile di politica internazionale East. Collabora a Radio Popolare, Radio24 e Radio Svizzera.

Come regista ha realizzato il cortometraggio “Out of place”, andato in onda su Sky Tg24 nell’agosto 2009, e il reportageChe ne facciamo di Teheran?” trasmesso da RaiNews24, nell’agosto 2008, entrambi realizzati in Israele e aventi tra i protagonisti ebrei di origine iraniana. È stata protagonista del documentario Minareto mille puntisulla moschea in fase di costruzione a Colle Val D’Elsa (regia di Pietro Raschillà). Il 19 giugno 2010 Farian Sabahi è stata insignita del Premio Amalfi sezione Mediterraneo con questa motivazione: “Superare la diversità, saper fare la differenza”.

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